Ecco come avere immagini a basso costo!
Quando si comincia a lavorare con le immagini, non ci si può più permettere di prendere le prime che capitano online, senza avere il permesso di utilizzarle. Per questo, esistono moltissimi siti online che permettono di acquistare foto a poco prezzo. Oggi voglio parlare di Dollar Photo Club, in cui appunto ogni foto che andiamo ad acquistare costerà 1$. Ma prima di partite, cosa significa acquistare una foto ? Significa avere i diritti di poterla utilizzare a nostro piacimento. La schermata principale del sito è illustrata qua sotto.
Per registrarsi al sito, è opportuno fare alcuni passaggi. Il primo è quello di inserire i dati richiesti, la seconda è quello di scegliere fra due piani “di adesione”: Adesione mensile, o quella VIP (annuale).
-Adesione mensile: in questa adesione standard si paga 10$ al mese (si può interrompere l’abbonamento in qualsiasi momento) e si ha diritto a 10 immagini in alta risoluzione. Dopodichè, si passa ad acquistare ogni foto ad 1$ l’una.
-Adesione VIP annuale: in questa adesione VIP si paga 99$ l’anno e si ha diritto a 99 foto in alta risoluzione. Dopodichè, si acquisteranno foto ad 1$ l’una.
Che differenza c’è fra le due ? Nella prima ci vogliono circa 48h per essere ammessi, e c’è un tasso di adesione di circa il 40%, mentre in quello vip si è ammessi immediatamente e al 100% . I costi sono differenti, ma anche il tempo di iscrizione varia. Il primo è di un mese, il secondo di un anno.
Uno dei siti più conosciuti per la compravendita di immagini è Fotolia. In questo sito le tariffe e i prezzi sono molti e la vendita è diversa dal sito precedente. In Dollar, ogni foto di ogni formato costa lo stesso prezzo, mentre in Fotolia no. Da ogni formato deriva un prezzo. Più l’immagine è grande, più costerà scaricarla. Si parte da un minimo di 0.16€ per foto (se si fa un abbonamento). Senza abbonamento, il minimo si aggira intorno ai 0.75€ per foto. Come accennato precedentemente, con Fotolia è anche possibile vendere le proprie foto, ma di questo ne parlerò in un articolo a parte.
Alla prossima.