Il sistema binario, cos’è e come funziona!
Quando si parla di sistema binario, si parla di qualcosa di matematico che fa, in qualche modo, funzionare ogni qual si voglia computer. Prima di iniziare però, c’è da specificare che, otre al sistema binario, esiste anche un sistema di “numerazione decimale”. Per spiegare quest ultimo, facciamo l’esempio di scrivere un numero, come 458, e poi scrivere 548. I numeri utilizzati sono gli stessi, ma essi sono stati invertiti, e adesso assumono un significato diverso. Con questo, mi riconduco al fatto che quando, più sotto, parleremo di sistema binario, anche un singolo cambiamento può trasformare totalmente quanto indicato un attimo prima.
Quello che vedete alla vostra sinistra, non è altro che un sistema binario. La prima cosa che si nota, sono i numeri. Ma essi hanno una particolarità: sono formati solamente da 0 e 1. Ciò vuol dire che il sistema binario può essere paragonato strettamente ad un circuito elettrico, il quale può essere aperto (0) o chiuso (1).
Tutte le combinazioni di 0 e 1, permettono alla macchina (dunque al computer) di capire quello che noi gli stiamo ordinando. Ma, per formare un sistema elettronico di elaborazione, non sarebbero bastate 2 cifre. Dunque, esse vengono raccolte il byte (spiegazione approfondita alla fine dell’articolo), ovvero 256 combinazioni (2 all’ottava) di 0 e 1.
Tutto ciò, spiegato in termini più semplici, significa che ogni qualvolta che premiamo un tasto sulla tastiera, inviamo al nostro computer una sequenza di bit (che formano il byte). Facciamo un esempio: Premendo la lettera A, inviamo 01011010.
Quindi, possiamo dire con decisione che il sistema binario è quello che permette al nostro computer di eseguire quello da noi ordinato.
APPROFONDIMENTI
-Bit/byte : la differenza fra questi due termini è molto semplice. L’unita base del pc è il BIT. Infatti 8 bit formano un byte.
-I multipli del Byte (utilizzati più spesso) sono Megabyte, Gigabyte e Terabyte. Qua sotto è riportata la tabella con indicazioni precise:
(Continuo) approfondimenti:
-La tabella standard di codifica permette il collegamento del sistema binario. Esso è chiamato codice ASCII, usato appunto per la rappresentazione dei caratteri di testo attraverso i byte.
In realtà, esso copre sono 128 caratteri, numeri e simboli. I restanti, costituiscono la tabella “ASCII estesa“, che presenta varie versioni a carattere nazionale.